Certamente, il primo ed il più importante passo nella protezione del tuo business è quello di prendere la decisione di registrare il tuo marchio commerciale. Ma, prima di fare, bisogna sapere ed essere informato sui requisiti relativi alla registrazione di un marchio commerciale.
Un marchio UE può essere rappresentato da qualsiasi segno, specialmente parole (incluso nomi personali), disegni o modelli, lettere, cifre, colori, forma dei prodotti, imballaggio dei prodotti oppure dei suoni.
Fino il 1° ottobre 2017, era assolutamente necessario che sia soddisfatta la condizione di rappresentazione grafica per una domanda di marchio commerciale. Nonostante, in seguito al Regolamento di modifica (UE) 2015/2424, se il tuo marchio commerciale può essere rappresentato per mezzi di uno dei formati accettati, la domanda di marchio può essere inviata senza che sia necessaria una rappresentazione grafica.
A seconda della cosa che vuoi proteggere (una parola, una figura, un colore, ecc.), ci sono varie opzioni di registrazione del marchio.
I marchi devono essere capaci di distinguere le merci ed i servizi. Per essere eleggibile per la registrazione, il tuo marchio dev’essere distintivo e non dovresti descrivere quello che vendi. In seguito troverai un elenco con i più importanti requisiti.
Il marchio deve avere un carattere distintivo
I consumatori devono poter riconoscere il tuo segno per quello che lui rappresenta e dovrebbero poter fare la distinzione tra il tuo business ed altre società che operano sul mercato, in modo che tu possa proteggere e costruire l’identità ed il valore del tuo brand.
Il carattere distintivo porta al compimento della più importante funzione di un brand, vale a dire la capacità di distinguere i prodotti ed i servizi di un operatore economico nei confronti di quelli degli altri operatori economici. Un marchio è privo di un carattere distintivo quando non riesce a soddisfare questa funzione, e la mancanza del carattere distintivo può risultare anche dagli aspetti elencati in altri motivi assoluti di rifiuto.
Se una società desidera identificarsi con un unico carattere, è necessario aggiungere un elemento figurativo (logo). Ad esempio, il marchio commerciale europeo registrato “f” detenuto dalla Facebook, Inc., 009724774 – F.
Inoltre, come un requisito aggiuntivo, un marchio non dev’essere composto esclusivamente da segni o indicazioni usate in maniera abituale, come ad esempio la specie, la qualità, la quantità, la destinazione, l’origine geografica, ecc.
Il marchio non deve descrivere quello che vendi
Il tuo marchio commerciale non deve creare un monopolo su un segno che semplicemente descrive i beni e/o servizi che la tua società offre. Questi segni dovrebbero rimanere disponibili per tutti: tanto per te, quanto per i tuoi competitori.
Il marchio non dev’essere costituito esclusivamente dalla forma del prodotto
Se la forma del prodotto è imposta attraverso la sua natura o se è necessario ottenere un risultato tecnico che conferisce un valore sostanziale al prodotto, esso non può essere l’unico oggetto della protezione di un marchio. Ad esempio, il mattone LEGO è stato cancellato nella causa C-48/09.
Il marchio commerciale non deve indurre in errore per quanto riguarda l’origine, la qualità o la natura dei prodotti
Specialmente, il marchio non deve contenere degli elementi che potrebbero fare riferimento ad un altro tipo di prodotto, inducendo, dunque, in errore il consumatore. Ad esempio, non possiamo registrare il marchio “pesce” per i prodotti di pollo, perché il consumatore sarà indotto in errore pensando che acquisterà carne di pesce invece di carne di pollo.
Un marchio commerciale non deve essere contrario all’ordine pubblico, al buoncostume e non deve contenere degli elementi di un valore simbolico o dei simboli religiosi
Questo motivo assoluto di rifiuto si riferisce al fatto che la formazione di un marchio non deve includere degli insulti, parole o immagini osceni, incitazioni o indicazioni che possono perturbare o colpire sull’ordine pubblico o sul buoncostume.
Inoltre, i simboli religiosi (croci, icone, immagini delle personalità religiose ecc.) o gli elementi di un grande valore simbolico non dovrebbero ritrovarsi nel marchio commerciale.
Elementi che necessitano un’autorizzazione speciale
Non si possono utilizzare delle riproduzioni o emblemi, bandiere e colori, insigne, tessere, segni araldici ecc. nel contenuto del marchio o nell’attività commerciale, senza il consenso dell’autorità competente o del titolare del diritto.
Per non avere dei dubbi relativi ai motivi assoluti di rifiuto, ti consigliamo di contattarci per consulenza professionale.